La partnership nel settore agroalimentare in Italia
Si è concluso l’accordo storico che ha portato Fiere Parma e Fiera Milano a sancire l’unione fra le più importanti manifestazioni del settore agroalimentare in Italia: Cibus e Tuttofood.
L'obiettivo congiunto delle aziende coinvolte nell'operazione
Attraverso questo accordo, le parti si pongono l’obiettivo di creare una nuova piattaforma fieristica multipolare costituita, da un lato, da "TuttoFood powered by Cibus" a Milano, che si posizionerà come evento di matrice internazionale e punto di riferimento per una platea espositiva internazionale al fine di competere con le omologhe manifestazioni europee e, dall’altro lato, da "Cibus" a Parma, che manterrà il proprio standing di evento iconico per la valorizzazione delle eccellenze del Made In Italy alimentare.
Tra gli obiettivi della partnership c'è quindi quello di creare una piattaforma unica dell’agroalimentare italiano in grado di competere a livello internazionale e di consolidare la guida privata in Fiere Parma.
L’operazione all’esito della quale Fiera Milano diverrà il secondo azionista privato di Fiere di Parma, con una quota del 18,5%, dopo Crédit Agricole Italia, che deterrà il 26,44%, sarà realizzata attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale di Fiere di Parma riservato a Fiera Milano.
Il ruolo del team di Mazars
Il team financial advisory di Mazars in Italia, composto da Sylvain Rousmant, Enrico Lucco Castello ed Edoardo Cerchi, ha contribuito alla realizzazione dell’accordo, curando lo svolgimento di una relazione giurata di stima sul valore di Fiere di Parma post-money, ovvero post-conferimento del ramo TuttoFood, a beneficio dei soci azionisti della conferitaria.