Avvicinarsi agli IFRS Sustainability Disclosure Standard
I primi IFRS Sustainability Disclosure Standards - IFRS S1 e IFRS S2 - emessi dall'ISSB (International Sustainability Standards Board) costituiscono le basi per un'informativa globale in materia di sostenibilità.
Essi si basano su una serie di standard e quadri di riferimento ampiamente accettati, tra cui l'Integrated Reporting Framework, le raccomandazioni della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD) e gli standard SASB (Sustainability Accounting Standards Board). La loro interoperabilità con i quadri di riferimento obbligatori per la rendicontazione, tra cui gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), è garantita e fondamentale per evitare alle aziende una rendicontazione multipla. L'ISSB si impegna inoltre a collaborare con la Global Reporting Initiative (GRI) per garantire che i suoi standard siano complementari e compatibili con gli Standard GRI già esistenti.
Gli Standard ISSB sono stati concepiti per integrare i principi contabili IFRS, utilizzati da oltre 140 giurisdizioni in tutto il mondo. L'ISSB non ne può imporre l’applicazione e dunque le società potranno utilizzarli a titolo volontario. Tuttavia, le autorità giurisdizionali possono e potranno definirne le modalità di applicazione. Alcune giurisdizioni hanno già annunciato la loro intenzione di divenire early adopters, in particolare tra i mercati emergenti e in via di sviluppo (ad esempio, Messico, Nigeria e Zimbabwe), e altre hanno addirittura già definito piani per incorporare gli Standard ISSB nei loro prossimi requisiti (Regno Unito e Giappone).
Requisiti IFRS S1
I requisiti stabiliti dall'IFRS S1 derivano dal principio che le informazioni sulla sostenibilità sono utili agli utilizzatori primari (ad esempio investitori, finanziatori, altri creditori) per comprendere le dinamiche tra un'azienda e i suoi stakeholder, la società, l'economia e l'ambiente e, conseguentemente, la capacità dell'azienda di creare valore. L'IFRS S1 richiede quindi alle aziende di fornire informazioni sui rischi e sulle opportunità legati alla sostenibilità che potrebbero ragionevolmente influire sulle prospettive dell'azienda.
L'IFRS S1 stabilisce sia i requisiti generali per garantire la conformità agli Standard ISSB sia gli elementi essenziali di una serie completa di informazioni finanziarie relative alla sostenibilità. Questo Standard è simile a un "quadro concettuale" e deve essere utilizzato insieme agli altri Standard IFRS sull'informativa di sostenibilità. Inoltre, fornisce pratici riferimenti a guide di orientamento e include anche requisiti specifici sulle informazioni richieste.
IFRS S2 e i rischi legati al clima
L'IFRS S2 è il primo standard tematico dell'ISSB e si prevede che altri temi verranno trattati da standard specifici nei prossimi anni. Questo Standard si concentra in particolare sui rischi fisici (rischi legati al cambiamento climatico derivanti da un evento o da un cambiamento a lungo termine) e sui rischi di transizione legati al clima (legati alla transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio). Alcune delle informazioni chiave dell'IFRS S2 mirano a fornire una comprensione circa:
- la strategia dell'azienda per la gestione dei rischi e delle opportunità legate al clima, in particolare attraverso la valutazione della resilienza climatica dell'azienda, utilizzando l'analisi degli scenari legati al clima.
- la performance dell'azienda in relazione a questi rischi e opportunità, compresi i progressi verso gli obiettivi fissati e/o che l’azienda è tenuta a raggiungere. A tal fine sono state individuate diverse categorie di metriche, come, ad esempio, le emissioni di gas a effetto serra (Scope 1, Scope 2 e Scope 3) e le metriche finanziarie (tra cui l'ammontare delle spese in conto capitale, dei finanziamenti o degli investimenti destinati a tali rischi e opportunità).
L'IFRS S2 include anche requisiti di informativa sugli effetti finanziari attuali e potenziali dei rischi e delle opportunità legati al clima sulla performance finanziaria, sulla posizione finanziaria e sui flussi di cassa di un’organizzazione.
Data di applicazione degli IFRS
L'IFRS S1 e l'IFRS S2 entrano in vigore per gli esercizi a partire dal 1° gennaio 2024 (è consentita un'applicazione anticipata se entrambi gli Standard vengono adottati in anticipo). La data di prima applicazione dipenderà dalla volontà delle giurisdizioni locali o dalla decisione di una società di applicare volontariamente questi Standard. L'ISSB ha inoltre stabilito alcune agevolazioni transitorie.
Per saperne di più sui nuovi standard ISSB, sul loro contesto, sulle loro implicazioni e per una maggiore comprensione, scarica la nostra ultima guida "Avvicinarsi agli IFRS Sustainability Disclosure Standards: cosa devono sapere le aziende dell'IFRS S1 e dell'IFRS S2".