L’ambizione della Tassonomia europea
Nel giugno 2020, l'Unione europea ha adottato il regolamento Tassonomia, un elemento centrale del piano europeo per il finanziamento della transizione verso un'economia sostenibile.
I sei obiettivi della tassonomia europea
L'obiettivo della tassonomia europea è duplice: incoraggiare le imprese a determinare il loro posizionamento rispetto al percorso di transizione sostenibile dell'UE e, permettere agli operatori finanziari di dare priorità all'assegnazione di finanziamenti ai progetti e agli attori riconosciuti come più contributivi a tale percorso.
A tal fine, il regolamento crea una classificazione (tassonomia) delle attività economiche secondo il loro potenziale di contributo ai 6 obiettivi della tassonomia ambientale europea (da cui la denominazione comune di «Tassonomia verde»):
- Mitigazione dei cambiamenti climatici
- Adattamento ai cambiamenti climatici
- Protezione e uso sostenibile delle risorse idriche e marine
- Transizione verso un'economia circolare
- Prevenzione e controllo dell'inquinamento
- Protezione e ripristino della biodiversità degli ecosistemi
Gli esperti di Forvis Mazars sono a disposizione per assistervi nell'attuazione della Tassonomia europea che richiede:
- di analizzare il posizionamento delle attività della vostra azienda rispetto alla classificazione
- di pubblicare informazioni sullo svolgimento e sui risultati di tale analisi
Il meccanismo della tassonomia europea e l’impatto per le imprese
La tassonomia si basa su un approccio in tre fasi che tutte le imprese interessate dovranno seguire:
- Analisi di ammissibilità: sono dette «ammissibili» le attività esplicitamente elencate dalla tassonomia. Oggi sono circa 80, presenti in 13 macro-settori, scelti perché rappresentano più del 90% delle emissioni di gas a effetto serra. L'analisi di idoneità consiste nel determinare quali attività all'interno di ogni azienda fanno parte dell'elenco fornito dalla norma.
- Analisi di allineamento: le attività ammissibili diventano «allineate» alla tassonomia (quindi agli obiettivi ambientali dell'UE) quando soddisfano 3 requisiti: contribuire sostanzialmente ad almeno uno dei 6 obiettivi ambientali, non arrecare danno a nessuno degli altri 6 obiettivi ambientali e rispettare garanzie minime di rispetto dei diritti umani, disciplinate dalle linee guida dell'OCSE, dell'ONU e dell'OIL. La norma fornisce criteri analitici precisi per ciascuno di questi requisiti.
- Analisi dei contributi: una volta individuate le attività «allineate», l'impresa deve calcolare e pubblicare la quota che tali attività allineate rappresentano nella sua attività globale, illustrando il suo grado di allineamento al progetto di transizione dell'UE. Le prime disposizioni sono entrate in vigore il 1° gennaio 2022 e riguardano tutte le imprese già soggette alla pubblicazione di una DNF.
Implementazione della Tassonomia europea e investimenti sostenibili
Vi accompagniamo durante tutte le fasi di implementazione della Tassonomia europea, a partire dalla comprensione iniziale delle attese fino alla predisposizione della reportistica:
- Consapevolezza delle sfide: comprensione approfondita del funzionamento della tassonomia, formazione dei vostri team e diffusione delle informazioni in tutti i dipartimenti interessati, coordinamento con tutti i vostri stakeholder, creazione di una governance dedicata e di una cellula di vigilanza regolamentare
- Definizione e analisi dello stato dell’arte: identificazione delle attività ammissibili alla tassonomia, valutazione dell'obiettivo da raggiungere, definizione del percorso da percorrere e delle evoluzioni necessarie nell'organizzazione (gap analysis), ricerca, se necessario, di sostegni esterni
- Implementazione/Attuazione di:
- In primo luogo, Analisi di eleggibilità
- Successivamente, Analisi di Allineamento: sempre al passo con le evoluzioni normative, in costante adattamento, sia in un primo momento unicamente sui 2 obiettivi Climatici, sia direttamente sull’insieme dei 6 obiettivi Ambientali
- In parallelo, implementazione delle evoluzioni necessarie nell’organizzazione
I plus di Forvis Mazars per l'economia verde e sviluppo sostenibile
- Anticipare gli impatti normativi ed essere sempre avvisati e informati sulle ultime evoluzioni da esperti beneficiando così di informazioni sempre aggiornate, incrociate, prospettiche e adattate al vostro contesto
- Gestire la complessità operativa dell’implementazione dei nuovi obblighi in materia di informativa di sostenibilità
- Un approccio integrato per una transizione efficiente e affidabile
- I nostri team multidisciplinari uniscono le loro competenze per darvi una visione globale del processo di conformità.
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